Prestiti per dipendenti di ospedali e ASL
Per chi lavora negli ospedali pubblici e nelle ASL, anche negli uffici amministrativi, esistono delle soluzioni interessanti per ottenere credito in tempi brevi e con un tasso d'interesse particolarmente vantaggioso. Quali sono le soluzioni utili? Ecco i prestiti per dipendenti ospedalieri che devi conoscere.
I prestiti per dipendenti degli ospedali possono essere ottenuti grazie al tipo di contratto di lavoro siglato con la Pubblica Amministrazione. Sei un dipendente statale e puoi accedere ai prestiti convenzionati. Come il finanziamento NoiPA per il prestito con delega. Così puoi ottenere cifre superiori rispetto a una cessione del quinto. Che è un'ottima per i dipendenti ospedalieri e delle ASL nazionali che hanno bisogno di liquidità veloce.
C'è anche un altro finanziamento per dipendenti ospedalieri che operano in corsia o negli uffici amministrativi: il prestito personale. Le sue caratteristiche rispetto a somma massima e tempi di ammortamento sono simili a quelle della cessione del quinto. Cambia il modo in cui si prevede il pagamento della rata.
E ci sono anche dei controlli ulteriori sul merito creditizio, sull'affidabilità del richiedente. Questo perché il pagamento della rata è onere del debitore, non c'è trattenuta. Hai bisogno di ulteriori chiarimenti?
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I migliori prestiti per dipendenti ospedalieri
Esistono diverse soluzioni per ottenere un prestito come operatore del settore ospedaliero. Questa condizione coincide con quella di dipendente statale, ciò significa che ci sono dei vantaggi per chi ha bisogno di una linea di credito in tempi brevi. In alcuni casi è possibile anche accedere a dei prestiti convenzionati che offrono un tasso d'interesse vantaggioso. Ma quali sono i prestiti?
Come anticipato, una delle soluzioni più interessanti per i dipendenti del settore ospedaliero e delle ASL è la cessione del quinto dello stipendio. I tratti di questa formula sono chiari: puoi chiedere fino a 75.000 Euro da restituire in massimo 10 anni. C'è una trattenuta automatica della rata, composta da una quota capitale più gli interessi. Lo stesso meccanismo si ritrova nel prestito NoiPA convenzionato solo che in questo caso abbiamo la possibilità di ottenere importi superiori a fronte di una trattenuta pari ai 2/5 della mensilità versata ogni 30 giorni.
Quindi, il prestito con delega NoiPA è la soluzione migliore per chi ha grandi progetti in cantiere mentre il prestito personale, altra soluzione utile per chi vuole prestiti in breve tempo e con importi fino a 75.000 Euro, può essere la risposta giusta a chi vuole consolidare il debito. Ad esempio, ha più rate da pagare ogni mese e vuole estinguere i debiti per versare un unico importo più vantaggioso. Come puoi ben immaginare, non è facile districarsi in questo dedalo di opzioni e possibilità. Soprattutto perché per ogni proposta devi valutare bene TAN e TAEG.
Quali prestiti per dipendenti ospedalieri e ASL scegliere?
Molto dipende dalle necessità del singolo, per questo è importante fare una simulazione approfondita dei possibili prestiti utilizzando come riferimento i tuoi dati, le somme che ti servono e lo stipendio mensile. In questo modo puoi avere dei riferimenti chiari e capire se le rate sono sostenibili. Ma quale prestito per dipendenti ospedalieri conviene scegliere?
Proprio come avviene quando cerchi i migliori prestiti per medici, anche in questo caso la cessione del quinto dello stipendio è un'ottima soluzione. Perché è comoda, non devi versare mensilmente la rata e ha un impatto ridotto (1/5) sullo stipendio. Il prestito con delega NoiPA è una convenzione che permette di sfruttare tassi d'interesse ridotti rispetto a soluzioni simili per i dipendenti di aziende private. Ma devi sempre valutare l'impatto sullo stipendio che viene ridotto per 40% per l'intera durata dell'ammortamento (massimo 10 anni).
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Difficile poter valutare in modo oggettivo le diverse soluzioni che si prospettano di fronte a chi cerca il miglior prestito per dirigenti ospedalieri, dipendenti amministrativi e personale ASL. Noi siamo qui per questo: ti aiutiamo a individuare la condizione migliore basando la scelta su simulazioni semplici e gratuite. Poi scegli in autonomia il finanziamento adatto alle tue esigenze.
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I requisiti dei prestiti per dipendenti ospedalieri
Un punto a favore di chi lavora negli ospedali pubblici e negli uffici ASL: il contratto a tempo indeterminato con la Pubblica Amministrazione. Il tuo datore di lavoro è lo Stato italiano e questo permette di superare una serie di controlli rispetto all'affidabilità del debitore. Però ci sono ancora alcuni punti da rispettare per accedere al credito convenzionato:
- Devi aver raggiunto la maggiore età.
- Non puoi essere già in pensione.
- Hai bisogno di un contratto di lavoro.
La cessione del quinto dello stipendio si basa su questi punti (può essere chiesta anche con un contratto a tempo determinato se si estingue prima della sua conclusione). Per il prestito personale ci sono dei controlli ulteriori rispetto all'affidabilità creditizia per controllare eventuali iscrizioni al CRIF per problemi relativi ai prestiti precedenti. E per il prestito convenzionato NoiPA? In questi casi bisogna essere iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (o Gestione credito) con versamento della quota di 0,35% sullo stipendio.
Prestiti per dipendenti ASL e dell'ospedale: i documenti
In alcuni casi c'è un vero e proprio timore nei confronti della burocrazia che si nasconde dietro il circuito dei prestiti convenzionati. Ma questa è la buona notizia: i documenti necessari per chiedere e ottenere un finanziamento nel settore della sanità pubblica sono ridotti al minimo. Ecco la lista da ricordare:
- Carta d'identità.
- Tessera sanitaria.
- Ultima busta paga.
- Certificazione CU ex-Cud.
Queste sono le richieste per cessioni, prestiti NoiPA convenzionati per operatori ospedalieri e professionisti della sanità pubblica, prestiti personali per dipendenti ASL. C'è anche l'assicurazione per la cessione del quinto dello stipendio. La copertura è a garanzia del mandante e non del cliente, che rimane l’unico debitore principale e sul quale, in caso di inadempimento, l’assicurazione si rivale per il recupero del debito residuo.
Posso estinguere o rinegoziare il prestito?
Ci sono delle regole precise rispetto a tutto ciò che succede dopo aver ottenuto il prestito per dipendenti ospedalieri e degli uffici ASL. Ad esempio, se vuoi estinguere il debito in anticipo lo puoi fare. Anche la rinegoziazione del prestito è un'opzione possibile e per ottenere maggiori probabilità di registrare un parere positivo dalla banca è utile avere un consulente al proprio fianco.
Ed è questo uno dei punti di forza del nostro servizio: saremo a tua disposizione, prima e dopo il bonifico. Proprio come avviene per il prestito agli infermieri o la cessione del quinto a medici.
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Perché i dipendenti di ASL e ospedali - compresi i dirigenti, gli infermieri e i medici - chiedono una consulenza per avere delle simulazioni dettagliate? Il motivo è semplice: puoi velocizzare i tempi grazie a un confronto chiaro e scegliere il finanziamento più conveniente. Senza dimenticare il supporto continuo che permette di gestire ogni aspetto del prestito fino al pagamento dell'ultima rata, all'estinzione anticipata o a un'eventuale rinegoziazione o consolidamento del debito. Vuoi maggiori informazioni?
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